Edo è semplicemente innamorato delle sue scarpe a tal punto che negli ultimi giorni anche in casa non vuole stare più con le sue bellissime bobux che abbiamo iniziato a mettergli ai piedi fin dai primi passi.
Ogni mattina la scelta di quale scarpe mettersi è naturalmente sua, guai a proporgli scarpine perfettamente abbinate al pantalone, se siamo fortunati la scelta si restringe a soli 2 paia altrimenti inizia ad urlare (urla sovraumane, ogni tanto mi preoccupo per i miei e i suoi timpani) e a indicare le sue preferite della giornata. Il tentativo di fargli cambiare idea fallisce sempre miseramente con la mamma distrutta già alle 7 del mattino.
Adesso il problema è la scarpiera (un bellissimo porta cd dell’Ikea, idea “rubata” a casa dell’amichetto Lorenzo) che Edo ha nella sua cameretta e quindi anche quando riusciamo a infilargli le ciabattine per casa ogni tanto si ricorda delle sue bellissime scarpe e così corre in cameretta e va a scegliere il paio più adatto per l’occasione, manco dovesse uscire per un happy-hour o avesse un appuntamento di lavoro. A quel punto ritorna tutto contento con il trofeo in mano e le urla non finiscono finchè non si ritrova ai piedi il suo bottino.
Ultimamente la sindrome da scarpa perduta sta peggiorando e se dovesse continuare così, il porta cd dell’Ikea finirà dritto nello sgabuzzino (almeno per un po’ la smetterà di cercare le sue bellissime scarpe… forse!!!).
