Domenica di festa, dalla mattina alla sera.

Mattina trascorsa al Mac per la festa di compleanno dell’amico Lorenzo (6 anni!): è stata una piacevole sorpresa anche se mi ha fatto specie metter piede tra panini e patatine fritte alle 10 del mattino, ma i bambini si son divertiti molto come mi sono divertito io quando Edo ha “ordinato” toast e coca (che ho trasformato in acqua con le bollicine) da consumato frequentatore di locali; ma che sorpresa anche come si è scofanato il toast (a casa non lo ha mai voluto nemmeno assaggiare) e le patatine: il potere della compagnia di altri 15 bambini!

Nel pomeriggio c’era il battesimo del “cuginetto” Fabio, la mamma (che è uscita prima per andare in Chiesa) mi ha affibbiato l’ingrato compito di svegliarlo dal sonnellino pomeridiano in modo da essere presentabili almeno per il rinfresco: mi sono beccato un bel vaffanculo appena Edo è riuscito ad aprire gli occhietti nonostante il mio tono dolce e conciliante e poi mi sono sorbito anche il pianto lamentoso alla ricerca della mamma. Superata la crisi abbiamo raggiunto la combriccola al ristorante e insieme al super cuginetto Riccardo si è scatenato come un indemoniato.

Non stanco del pomeriggio tornati a casa ha chiesto anche la bici e così siamo andati al parco a terminare le ultime energie a disposizione godendo degli ultimi raggi di sole.

Energie che non si sono placate nemmeno durante la nanna, nel suo lettino nel silenzio della casa prima di crollare definitivamente ha intonato come un novello alpino le canzoni dell’asilo, ha cantato “tanti auguri” ed io che gli facevo compagnia cercavo in tutti i modi di non ridere! Fortunatamente verso le 22 si è addormentato e così siamo andati tutti a letto stanchi della giornata di festa.