Da quando Edo ha scoperto l’esistenza della propria ombra cammina, soprattutto quando ci troviamo giù nei box, ma non solo, vicinissimo al muro quasi attaccato (a volte sembra che voglia verificare chi sia più veloce tra lui e il suo alter ego). Il problema è che mentre cammina vuole vedere anche l’ombra per cui zompettando radente il muro è ormai prassi che vada a sbattere contro il muro stesso oppure contro altro che naturalmente non vede perchè distratto dalla propria ombra. Da allora l’abbiamo soprannominato SG. SG è un collega che cammina in questo modo, gambe e tronco dritto o almeno nella direzione di marcia e il resto del busto storto o in direzione diversa da quella di marcia. Se qualcuno fosse incuriosito non conosco i dettagli di questa camminata che ricorda gli egizi (rumors dicono sia colpa di una donna che l’avrebbe lasciato pochi giorni prima di convolare a nozze!). Non è comunque questo il punto, ma solo che se Edo non perde velocemente il vizio di camminare volendo contemporanemente guardare la propria ombra continuerà ad andare a sbattere tipo comiche di Benny Hill e tra un po’ gli estintori posti nella zona box risuoneranno ogni volta al suo passaggio!