Scappo dall’ufficio a metà pomeriggio perché all’asilo c’è l’incontro con le maestre e i papà per organizzare la festa di fine anno: siamo in 15, non pensavo fossimo un gruppo così nutrito, i papà di oggi sono davvero in gamba.

E’ stato bello trascorrere un paio di ore con alcune della maestre che quotidianamente vivono e si prendono cura di Edo e soprattutto è stato particolare vivere anche se per poco tempo gli spazi che occupa abitualmente, quegli spazi che sono tutti suoi al di fuori di quello che è il suo mondo. Ho avuto modo di conoscere e di apprezzare la gioia e l’entusiasmo che le maestre mettono nel loro lavoro che tutto deve essere tranne che semplice e facile, ma sicuramente fonte di divertimento e di gioia nel vedere soprattutto al mattino la felicità dei bimbi varcare la soglia di quel mondo tutto per loro!

Mi sono improvvisato cantante (sono una campana bipede) e ballerino (un manico di scopa) e poi soprattutto mi sono divertito a ideare, pensare e interpretare alcuni momenti di vita vissuta. Altro non voglio scrivere perché deve essere una sorpresa per Edo e per la mamma il giorno della festa.