E’ un periodo che sono di poche parole, faccio un po’ fatica a mettere nero su bianco le giornate imprevedibili e non che capitano avendo due bambini, non riesco ad aggiornare il blog come vorrei, non riesco a mantenere i ritmi dei miei bimbi anche perchè le giornate sono lunghe e stancanti e quindi mi aggrappo alle immagini e sfrutto la tecnologia.

La giornata all’acquario di Genova l’ho raccontata in un post, una foto, una sola, per raccontare quello che gli occhi di Edo hanno visto, l’incanto e la sopresa di scoprire un mondo animale anche sott’acqua. Ma la giornata a Genova è stata anche l’incursione nella “Città dei bambini e dei ragazzi” in cui ha potuto sfogarsi e dare gioco alla sua creatività e anche per certi versi precisione costruendo il muro di cinta della sua casetta.

Non me ne sono dimenticato, c’era anche Vick, ma per lui al momento la gioia più grande è il suo fratellone, lo cerca in continuazione e i sorrisi più grandi e più amorevoli sono solo per lui.