La settimana lavorativa non poteva iniziare peggio e se qualcosa poteva andare storto è successo compresa litigata con il capo e relativo sfoggio di chi alzava di più il tono della voce. Sono tornato dall’ufficio stanco e sfiduciato pensando a mille cose, se questo era il buongiorno chissà il resto della settimana. Ma tutto si è dissolto magicamente appena varcata la soglia di casa trovando Edoardo con le mie ciabatte in mano che mi aspettava con le braccia tese e i suoi occhioni che sorridevano.
E allora… chi se ne frega dell’ufficio! E’ stato sufficiente un piccolo gesto di Edo per farmi dimenticare in un attimo tutta la giornata lavorativa.