La visita perfetta dal pediatra è quella che si riusciva a fare fino a 6 mesi fa. Si arrivava nello studio, si giocava un po’  e poi tutti dentro a fare il check-up completo tuttu gnudi come mamma l’ha fatto. Si faceva tastare e a parte un po’ di rimostranze al controllo delle orecchie e della gola filava tutto liscio e così noi genitori avevamo anche modo di parlare con il pediatra in tutta tranquillità, soprattutto la mamma che vuole essere sempre rassicurata su molte cose.

Ieri invece una tragedia greca: per iniziare non voleva entrare e una volta dentro urla e grida manco lo stesse scuoiando vivo. Morale: non c’abbiamo capito molto se non che sta bene, è sano e per quanto riguarda l’uso della parola ne riparliamo tra 6 mesi. Per quanto riguarda l’influenza “suina” non è altro che un’influenza comune e che non va assolutamente vaccinato in quanto non serve a nulla (peraltro mi ha confermato che nemmeno in ospedale c’è disponibile il vaccino e che fino ad oggi non si è verificato nemmeno un caso). A queste parole sospiro di sollievo da parte della mamma.

PS: Ho speranza che entro la primavera Edo possa chiamarmi finalmente papà e non “mammmma”!!