Io insieme a collega G. abbiamo deciso di mettere al bando il caffè liofilizzato e schifoso delle macchinette. Negli ultimi mesi abbiamo partorito le seguenti idee/proposte:
- macchinetta da caffè dai colori milanisti con relative cialde e bicchierini a tema (proposta scartata perchè avremmo dovuto imboscare tutte le sere cotanta bellezza di macchinetta, qualche interista invidioso si sarebbe lanciato in qualche atto di vandalismo)
- moka elettrica, ma il solo fatto di pulire la caffettiera ogni volta (due volte al giorno) ci ha fatto desistere immediatamente dal continuare a coltivare questa idea
- boicottare la macchinetta dell’ufficio e praticare l’astensionismo da caffeina
Alla fine ha vinto l’idea più semplice partorita alla mattina e messa in pratica immediatamente e così ieri in pausa pranzo abbiamo fatto in sequenza le seguenti commissioni:
- da mediamondo acquistato bollitore b&d (che non ci trapani il fegato!) all’onorevole cifra di circa 13 euro
- da esselongilinea acquistato 2 tazze e relative confezioni di tè verde
Dopo cotanti acquisti, abbiamo provato subito il nostro nuovo strumento battezzandolo con acqua frizzante (questo avevamo a disposizione al volo evitando di andare in giro con bollitore) e il suo l’ha fatto egregiamente: acqua frizzante bollente e piena di bolle galvanizzate dall’improvviso bagno termale, un successo! Alle ore 16 (fuso orario di Londra), ci siamo fatti la nostra prima tazza di tè verde (con acqua naturale questa volta).
Perché il tè verde? In ordine:
- perché ha proprietà antiossidanti (non sia mai che mi arrugginisca!)
- perché ha proprietà dimagranti (e vai che da stasera si banchetta stile pranzo di nozze!)
Semplicemente miracoloso: da oggi il tè verde sarà compagno inseparabile delle nostre giornate lavorative! A parte gli scherzi, il solo fatto di non bere più quella brodaglia scura delle macchinette è già un successo. La domanda però sorge spontanea: quanto durerà questa mission al tè verde? Stay tuned.
4 comments
Dalle8alle5 said:
23 Marzo 2010 alle 09:49
Cattivi interisti!!! Fatto bene a non rischiare :-))
Oltre al tè verde, suggerisco la confezione Collection di Twinings: cinque gusti (Blackcurrant, Peach, Orange & Cinnamon, Four Red Fruits, Vanilla) per momenti specialiiiiii!
Ah, se ti capitasse di avere ancora solo acqua frizzante, mettici un pizzico di zucchero o di sale: si sgasa all’istante.
Soleil / Mamma Oggi Lavora said:
23 Marzo 2010 alle 10:37
ma tu ci riesci a prendere l’abitudine?
io ci ho tentato piu’ volte, te’ verde, te’ nero, the au jasmin, e poi son tornata alla vecchia macchinetta da caffe’ (pero’ da noi almeno non e’ liofilizzato!)
Maggie said:
23 Marzo 2010 alle 14:00
…complimenti!!
potrebbe sembrare un’iniziativa tutta femminile ed invece…
bè, se il proposito perpetua avvisaci che ti chiederemo quali stratagemmi avete utilizzato.
p.s. Adoro il the!!!!
Ruben said:
23 Marzo 2010 alle 21:54
@D8a5:
Terrò a mente il suggerimento per la Collection ai 5 gusti per non parlare del trucco del sale e zucchero, non ne avevo la minima idea. E comunque non scherzavo sulla macchina milanista: http://www.cafferossonero.it/
@Soleil:
l’impegno e la dedizione sono incanalati nella giusta direzione, ti saprò dire.
@Maggie:
in effetti è molto femminile come abitudine!