Sabato mattina. Lasciamo il nostro eroe dai nonni per per poter fare un po’ di commissioni in tranquillità, dobbiamo soprattutto prendere il regalo per il battesimo di domenica prossima del piccolo Jacopo, senza perdite di tempo e senza soprattutto diventare scemi. Il tutto fila via liscio, sfreccio per le vie di Milano con la batmobile della mamma (assolutamente utile nei posti dove un parcheggio è un terno al lotto), troviamo anche il tempo di fermarci a comprare delle buonissime specialità come mini-burrate in un posticino che conosciamo da una vita (eravamo in zona e ne abbiamo approfittato) e dopo meno di due ore siamo di ritorno, il nonno scende ad accompagnare Edo fino al cancello e dopo una lunghissima corsa per venirmi incontro ad abbracciarmi è già pronto per salire in macchina.
“Amore, non saluti il nonno?”
Inversione di marcia, il nonno lo prende in braccio, gli chiede un bacio e gli fa:
“Chi sono io?”
“Gnonno”
9 comments
17 Aprile 2010 alle 17:03
E’ tantissimo. Grande Edo, cosi’ si fa.
17 Aprile 2010 alle 21:39
Meraviglioso!!
queste scene sono strappalacrime!! chissà come si sarà commosso il nonno!!
18 Aprile 2010 alle 13:58
stellina…da noi i nonni, fino a qualche mese fa, si chiamavano tutti indistintamente: “kakà”… ancora ce ne chiediamo il motivo!!!! (ho messo col k, non perchè da noi ci sia qualche tifoso di calcio (anzi!!!!), ma perché con la “c” mi piaceva poco 😉 )
19 Aprile 2010 alle 02:55
Grande Edo!!!
19 Aprile 2010 alle 08:46
@Soleil & v1mb
Grazie per l’incoraggiamento
@Maggie & Mamma C
il nonno si è sciolto, ma io credimi a sentirlo pronunciare gnonno molto di più visto il ritardo linguistico al momento di Edo
19 Aprile 2010 alle 10:31
La mia amica Cucciola ha una bimba di quasi due anni; l’altra sera la bimba ha voluto parlare con me al telefono, mi ha detto: ciao, ‘attona!
Che sabbe poi “gattona”, cioè come mi chiama la sua mamma.
Mi son venuti gli occhi lucidi.
20 Aprile 2010 alle 21:18
che tenero Edo… che dolcezza…non preoccuparti per il ritardo linguistico, loro hanno i loro tempi vedrai che ci sarà un momento in cui romperà da solo questo incantesimo e inizierà a parlare per….non smettere più..manco di notte.
P.S userò “gnonno” come psw è troppo carina !!!
22 Aprile 2010 alle 15:21
che soddisfazione quando cominciano a dire qualcosa! goditeli perchè poi non la smettono più. le mie parlano a macchinetta tutto il giorno. ieri carolina: “la tv ha detto puttana. puttana non si dice. non è una bella parola puttana. non si dice puttana, vero? puttana è una bugia.”…io odioooo la tv! mammaaaaa non fargli vedereeee la tivuuuuu!
27 Aprile 2010 alle 08:11
pepperepeeee (squillo di trombe), edo inizia a parlare…..che soddisfazioni!
Poi confermo quanto detto da Polly, all’inizio non vedi l’ora che parlino, poi vorresti poterli spegnere ogni tanto.