La serata al ristorante è stata come ce l’aspettavamo: se non ci hanno cacciato è stato un miracolo! Fortunatamente la musica ci ha dato una mano, grazie a due sciamannati (sembravano i righeira ancora più invecchiati e imbruttiti di quanto lo siano adesso che hanno amorevolmente intonato anche “il ballo del qua-qua”) che si esibivano nel locale permettendo al trio di scatenarsi e divertirsi senza menarsi, senza urla al vento, senza cadute, senza dita quasi chiuse nelle porte, senza ripulire e tirare a lucido i pavimenti.
All’uscita, nonostante la stanchezza iniziava a far capolino, abbiamo fatto un giretto (anche per smaltire lo gnocco fritto!) per il paese di Gudo, in festa come ringraziamento per i lavori nei campi (c’è praticamente una via e tutto il resto è… noia, ops campi!) e così ci siamo fermati a guardare l’esibizione di un gruppo di giovani e meno giovani del loco: grazie ai nostri intrepidi e indomiti la festa si è movimentata riscaldando gli animi infreddoliti dei paesani scatenandosi immediatamente in balli sfrenati.
Non ci credete, guardate qui e alzate il volume, standing ovation per Varinda, Luca & Edo:
7 comments
Dalle8alle5 said:
28 Settembre 2010 alle 11:18
Ma che ballerini fantastici!
Da grandi, in discoteca, saranno i re della pista.
🙂
polly said:
28 Settembre 2010 alle 11:53
marò, ma col cappuccio alzato sono dei punkabbestia nati!
Mamma C said:
28 Settembre 2010 alle 14:58
spettacolo!!!! Un altro nato per delinquere, con quel cappuccetto :))
mammalellella said:
28 Settembre 2010 alle 16:01
meravigliosi!!!
da grandi me li vedo ai concerti 🙂
Mamma F said:
28 Settembre 2010 alle 17:52
mannaggia quanto è cresciuto!!! è diventato un ballerino scatenato!! bello bello bello (e tenerissimo)…
Mamma non basta said:
28 Settembre 2010 alle 22:33
Scatenatissimo!!!!! 🙂
Ruben said:
29 Settembre 2010 alle 12:28
@all
Grazie, grazie, grazie da parte di Edo!!!