“Sono state quattro le scosse di terremoto che hanno interessato ieri sera l’Italia settentrionale, dalla Lombardia all’Emilia, al Veneto, al Trentino. La prima, di magnitudo 3,1 registrata intorno alle 20.22, con profondità di poco più di un chilometro, ha avuto epicentro nella pianura padana lombarda. Otto minuti più tardi, alle 20.30, vi è stata una forte scossa, di magnitudo 4,7, nella pianura padana veneta.” (ansa.it)
Ieri sera per la prima volta mi sono preoccupato. Punto. Senza se né ma. Quando è capitato altre volte ho sempre bollato la mamma come troppo apprensiva, minimizzavo sempre e poi sono diventato un fatalista: se deve essere sarà, non sarò certo io in grado di evitare una scossa di terremoto o qualsiasi altro evento o catastrofe naturale.
Invece ieri sera mentre io ed Edo finivamo di cenare (la mamma era in camera), ho sentito quel leggero movimento, ho avvertito un giramento di testa, è stato un attimo e il primo pensiero è andato proprio al mio bimbo seduto lì vicino, intento a mangiucchiarsi la pera. Per la prima volta una leggera scossa di terremoto mi ha toccato e non per quello che effettivamente è successo, ma per quello che poteva essere. E’ stato un momento, ma questa volta il pensiero di Edo e dell’innominato dentro la pancia della mamma mi ha lasciato dentro un senso di preoccupazione e di ansia che non pensavo di avere e che quei tremuli secondi hanno fatto riaffiorare in un attimo.
“Viviamo eternamente in quella parte di noi, che abbiamo donato agli altri.” (Salvador Allende)
Da leggere ascoltando De Gregori in “Cardiologia”
7 comments
kriegio said:
18 Luglio 2011 alle 16:26
Io ho una paura fottuta del terremoto.
Altro che ansia, io mi farei prendere dal panico!
Nati per Delinquere - Mamma C said:
18 Luglio 2011 alle 17:51
Dai media non si riesce a capire l’entità: alcuni minimizzano, altri riportano movimenti importanti.. Ad ogni modo il terremoto è uno dei miei terrori, perché devo ammettere la nostra impotenza nel difendere, al momento del bisogno, i nostri figli..
Silvia said:
18 Luglio 2011 alle 19:27
pensa che nella nostra zona non si è sentito. io ho pensato a giulia, che non è con noi. un bene? un male?
Soleil / MammaOggiLavora said:
18 Luglio 2011 alle 21:37
immagino la paura. Vivo in zona notoriamente non sismica, ho assistito due volte ad eventi di scosse leggere e mi e’ gia’ bastato quello. E i figli sono il primo pensiero
…bellissima la frase di Allende
vogliounamelablu said:
19 Luglio 2011 alle 00:47
non avevo sentito! il mio bimbo grande in questi giorni è pieno di paure di catastrofi (alluvioni, glaciazioni, tsunami, terremoti..) . E noi che cercavamo di rassicurarlo… 🙁
Non si può mai promettere niente…
adomamma said:
19 Luglio 2011 alle 11:13
Per un periodo ho vissuto da sola, spesso per pigrizia la sera non chiudevo neppure le serrande, mi scordavo di chiudere a chiave la porta d’ingresso. Poi ho convissuto: e ancora mi scordavo serrande aperte, finestre spalancate, porte aperte. Poi è arrivata mia figlia, e quando di tanto in tanto per lavoro mio marito passa una notte fuori io chiudo tutta casa per bene (userei del sigillante se potessi), ad ogni scricchiolio mi sveglio e vado a controllare nella sua stanza. Come si cambia 🙂
mammozza said:
20 Luglio 2011 alle 17:02
I messaggi che la natura ci manda ci devono ricordare che dobbiamo rispettarla e che nonostante tutto rispetto ad essa siamo formichine. (sono ancora nel periodo fatalista)