E’ un periodo che sono di poche parole, faccio un po’ fatica a mettere nero su bianco le giornate imprevedibili e non che capitano avendo due bambini, non riesco ad aggiornare il blog come vorrei, non riesco a mantenere i ritmi dei miei bimbi anche perchè le giornate sono lunghe e stancanti e quindi mi aggrappo alle immagini e sfrutto la tecnologia.
La giornata all’acquario di Genova l’ho raccontata in un post, una foto, una sola, per raccontare quello che gli occhi di Edo hanno visto, l’incanto e la sopresa di scoprire un mondo animale anche sott’acqua. Ma la giornata a Genova è stata anche l’incursione nella “Città dei bambini e dei ragazzi” in cui ha potuto sfogarsi e dare gioco alla sua creatività e anche per certi versi precisione costruendo il muro di cinta della sua casetta.
Non me ne sono dimenticato, c’era anche Vick, ma per lui al momento la gioia più grande è il suo fratellone, lo cerca in continuazione e i sorrisi più grandi e più amorevoli sono solo per lui.
6 comments
Dalle8alle5 said:
14 Maggio 2012 alle 11:08
Ci sono periodi in cui si “preferisce” stare un po’ defilati e, quindi, va bene così.
Sono rimasta esterrefatta nel vedere la foto di Vittorio e il video di Edoardo: ma quanto sono cresciuti!
E nonostante fossero già belli prima, ora lo sono ancora di più.
Dal che deduco assomiglino tuuttti alla mamma 😛
Mammozza said:
14 Maggio 2012 alle 13:59
Appena gli infortuni familiari si risolveranno voglio anch’io partire alla volta di Genova: acquario, città dei bambini, sottomarino Sauro, mare e tanta ma tanta focaccia.
Amalia said:
14 Maggio 2012 alle 17:25
Come ti capisco. Ultimamente anche io faccio tanta fatica ed il secondo è “solo” in viaggio…
Maggie said:
15 Maggio 2012 alle 05:58
mazza come è cresciuto vick!! ma è identico al fratellone!!!!!!!
che belli che sono, anche la mia piccoletta è in adorazione della grande. non smetterò mai di commuovermi!!
MTF said:
15 Maggio 2012 alle 11:22
negli ultimi tempi anch’io sono troppo assorbita dalla vita vera per trovare tempo e stimoli di raccontarla nel blog, pensi siano normale! Apprezzo anche la tua capacità di sintesi dei post raccontati con una foto! Belli i tuoi bimbi, identici fra di loro!
Soleil / Mamma Oggi Lavora said:
15 Maggio 2012 alle 23:30
ho passato tanti periodi in cui per stanchezza il silenzio era più facile da praticare della scrittura… ti capisco.
I tuoi pargoli son belli, e crescono benone! (fantastico Edo alle prese con l’edilizia)
un abbraccio