Ci aspettavano le giraffe, gli elefanti, gli immancabili leoni e le tigri per non parlare degli ultimi arrivati alle Cornelle, i cuccioli di cammello bianco e le otarie, invece abbiamo trascorso la domenica mattina al pronto soccorso perché Edo da sabato pomeriggio ha iniziato a zoppicare (avete presente il dottor House, sembrava proprio lui, gli mancava solo il bastone!) e la cosa non ci faceva stare tranquilli nemmeno un po’ visto che non l’abbiamo visto cadere e soprattutto non si lamentava per qualche dolorino al piede o alla caviglia. Così domenica mattina alle 7.10 al posto della gita al parco ci siamo fatti un giro al pronto soccorso. Stessa cosa povero Edo che si è svegliato ed è venuto nel lettone facendo il verso del leone!!!
Prima visita con il pediatra che non rilevava nulla di visibile ed evidente, per cui si è deciso di procedere con le analisi del sangue. Edo è stato un grande, non ha pianto e si è fatto spillare 2 provettine: è la seconda volta che fa le analisi, questa volta è stato un duro come ha sottolineato il pediatra (la prima volta aveva poco più di 6 mesi e in quel caso è stato molto più difficile). Le analisi sono risultate negative (c’è voluto più di un’ora e mezza di attesa in cui abbiamo ripulito ben bene tutto il pavimento del ps) e poi l’ortopedico l’ha stritolato a dovere, piegandogli le gambine in tutti i modi possibili che a vederlo soffrivo per lui: Edo impassabile, nessun lamento, nemmeno un piccolo “AI!”, tutto al contrario, sembrava quasi divertito. Stando così le cose nonostante lo zoppicare, l’ortopedico ha evitato di fare radiografie dall’anca al piedino per cui alle 10.10 siamo usciti dalla nostra gita con un antinfiammatorio (l’ipotesi avanzata è quella di una coxite fugace, un’infiammazione temporanea dell’articolazione dell’anca) e la consapevolezza che non sappiamo minimamente perché Edo zoppica. Aspettiamo 2 o 3 giorni, confidando che così come arrivata, sparisca, ma se così non fosse si passerà immediatamente dal nostro pediatra per approfondire questa situazione.
6 comments
MammaTuttoFare said:
7 Giugno 2010 alle 09:14
classica scena successa anche a me con Donnina: sono a casa e sembra stiano per morire, li porti al ps e ridono divertiti di fronte a tutti questi dottori che li girano come calzini….e tu che ti senti il pirla di turno.
Speriamo che passi, dai!
Soleil / Mamma Oggi Lavora said:
7 Giugno 2010 alle 09:23
spero per Edo che non si tratti di borsite all’anca, originata da un batterio che prima era nelle sue tonsille…
il Piccolo se la e’ sorbita l’anno scorso, nei giorni del suo compleanno. Ma lui non poteva poggiare il piede a terra dal dolore… ne siamo usciti con antibiotico e cortisone.
In bocca al lupo a Edo, speriamo non sia la borsite…
Dalle8alle5 said:
7 Giugno 2010 alle 10:38
Por patanin! Coraggioso a oltranza, un vero ometto.
Speriamo che si risolva alla svelta.
Maggie said:
7 Giugno 2010 alle 14:25
…il pronto soccorso è un supplizio per l’attesa….però che bravo è stato edo a non piangere. L’ultima volta la mia al prelievo del sangue stava per tirare giù l’ospedale con le sue grida. e da allora appena vede un camice bianco piange.
a lei è successo qualche mese fa che, dopo una settimana di febbre, zoppicava. la pediatra ha diagnosticato che si trattava di infiammazione dell’anca come effetto secondario e virale dell’influenza. ci ha dato un antinfiammatorio e dopo un giorno si era già ripresa. ci siamo presi un bello spavento però.
vedrai che sarà una …tonteria come dicono qui!
Mamma C said:
7 Giugno 2010 alle 21:20
ma stellina.. adesso sta un pochino meglio? un abbraccio forte forte a questo guerriero così coraggioso!
Ruben said:
8 Giugno 2010 alle 15:04
@tutti
oggi andiamo anche dalla pediatra perchè nonostante il nurofen la situazione non migliora: il dottor house continua a zoppicare!