Ciao zia, ciao mio angelo custode che da lassù mi guardi e cerchi sempre di farmi prendere la strada giusta, che poni la tua dolce mano sulla mia testa ogni volta che sto facendo qualche danno rischiando di farmi male, papà mi parla spesso di te quando siamo in giro insieme, mi racconta di com’eri, del tuo carattere esuberante, vivace, allegro, ma anche dolcissimo. Lo sai che ogni tanto, quando faccio qualche marachella di troppo, il papà mi dice che assomiglio a te alzando gli occhi al cielo, non se se lo fa per rivolgersi direttamente a te oppure sotto sotto spera che io non sia proprio pazzerello come te e questo mi fa ridere sotto i miei baffetti che ancora non ho.
Ciao zia, ciao mio angelo custode, auguri. Papà ti pensa sempre e ti vuole bene.
Edo.
5 comments
Dalle8alle5 said:
12 Luglio 2010 alle 08:52
Esistono gli angeli custodi personali.
Non tutti ce l’hanno, ma qualcuno sì.
Il mio si chiama Alberto e me lo immagino che, di lassù, mi guarda e a volte scuote la testa, indeciso se ridere o mollarmi un cazzotto in testa.
Soleil / Mamma Oggi Lavora said:
12 Luglio 2010 alle 09:10
e’ un ricordo tenero e struggente.
Un abbraccio
polly said:
12 Luglio 2010 alle 13:23
ti capisco, papà Ruben, quando pensi a lei. un abbraccio.
Mamma C said:
12 Luglio 2010 alle 17:12
un altro tassello di vita che condividi con noi.. Grazie.
Ruben said:
12 Luglio 2010 alle 23:13
@D8a5
Esistono e sono sicuro che mia sorella custodirà sempre il suo nipotino.
@Soleil
Struggente no Soleil!
@Polly
Un abbraccio
@Mamma C
Grazie a te!