Ieri ho partecipato insieme alle altre mamme e anche ai papà ad addobbare l’asilo per renderlo a tema con il periodo natalizio. Ognuno di noi ha fatto una composizione con carta, un’idea carina che mi ha divertito tenuto conto soprattutto della mia inettitudine con tutto ciò che sono i lavoretti manuali. Poi abbiamo decorato l’ingresso con edera (vera!) e infiocchettato con biscotti, bucaneve per tutto l’asilo sperando che i bimbi non se li mangino! Disegnato e colorato i vetri, ma questo l’ho lasciato fare agli altri genitori. Ho trascorso un bel pomeriggio, diverso, ma felice di fare qualcosa per Edo e anche per gli altri bimbi.
Questa mattina invece Edo e suoi compagni del gruppo delle “farfalle” si appresteranno ad affrontare il traffico milanese per recarsi con i mezzi pubblici a teatro, proprio così! Non è la prima volta, ma per la prima uscita si erano recati all’Esselong che peraltro conosce bene perché quella vicino casa. Ma oggi si tratta di una vera uscita, sei marmocchietti in giro per la città per andare a vedere uno spettacolo a teatro, “Il postino di Babbo Natale”.
C’è emozione, un po’ di ansia (da parte mia), molta invece quella della mamma, desiderio che si diverta e che si faccia trasportare dalla magia del periodo natalizio e del teatro.
Si cresce, si diventa grandi e noi con lui!
PS: messaggio in msn della mamma:
“amo…vero che non ce lo perdono oggi?”
E’ tutto sotto controllo!!! 🙂
Da ascoltare con Mariah Carey in “All I Want For Christmas Is You”
6 comments
2 Dicembre 2010 alle 10:27
Mi ricordo della prima “gita” di mia nipote quando aveva 4 anni: con tre maestre e altri 11 piccoletti a visitare una fattoria.
Mio fratello la notte prima non ha dormito per l’ansia, mia cognata invece sembrava tranquillissima.
Sembrava soltanto, però.
2 Dicembre 2010 alle 10:37
Condivido l’ansia della mamma, probabilmente mi lancerei in un pedinamento a distanza :-D… che bello, già a teatro!
2 Dicembre 2010 alle 11:17
Hihihihi! Io faccio parte dei genitori “Che bello va in gita!”…ovvero ansia zero.
Però son tneri vero quando vedi che crescono e “si prendono” il mondo!
Anche a me piace fare i lavoretti a scuola (ma Edo va ancora all’asilo? Non fa la materna?) e anche PER la scuola.
Prossimo giro per noi la vendita dlle torte.
Non potendo tenere il banco dopo messa perchè abbiamo le prove del coro mi occuperò della ricezione torte il sabato pomeriggio.
Il duro sarà tenerle lontane dalle fauci dei volontari che stanno sistemando l’oratorio…MAI mettere torte accanto a 10 energumeni che stanno scaldpellando e smantellando pavimenti.
2 Dicembre 2010 alle 12:15
noi ieri riunione di classe per la recita..la papazzana fa l’albero!!sono emozionatissima..poi si preparano per una gita ma la destinazione ancira è ignota..
2 Dicembre 2010 alle 15:04
Ritirato il pargolo: esperienze fantastica, lui esaltatissimo e F-E-L-I-C-E !! la maestra mi ha raccontato che sull’autobus salutava tutti quelli che salivano e dispensava sorrisi a destra e a sinistra e ad un certo punto una signora, rivolta alla maestra, “Complimenti signora, è proprio un bambino molto educato” (la maestra, mi ha detto “i complimenti me li sono presi tutti..ma poi gliel’ho dovuto dire che non ero la mamma” 🙂
SON SODDISFAZIONI!!
3 Dicembre 2010 alle 09:14
per quanto sia difficile trovare il tempo, è sempre bello fare qualcosa per i nostri figli, per la loro scuola e per il mondo che vivono fuori dalle mura di casa….i miei ne sono sempre tanto orgogliosi !