Nell’anno di grazia 1994 mi trovavo in Sicilia alla fine di Luglio e così ho avuto modo di godermi quasi tutti i film del “Taormina Film Fest”. Oltre al già citato e famoso “Pulp Fiction”, ricordo un divertentissimo Eddi Murphy in “Beverly Hills Cop III” e poi un film in bianco e nero, poco “politically correct”, molto poco per la verità e come molti film dai budget ridotti ebbe un discreto successo.
La trama è molto semplice: si racconta la storia di una intera giornata di lavoro di un commesso di alimentari, Dante, costretto a recarsi al lavoro il suo giorno di riposo. Farà compagnia al protagonista, un altro commesso, Randal, che lavora al negozio di videonoleggio.
I dialoghi sono eccezionali ricordano in piccolo i film di Tarantino e il bianco e nero da quel tocco in più di surreale e noir che rende davvero divertente il film.
“Avete per caso quello lì con quel tizio che ha fatto quel film che è uscito l’anno scorso?” (Cliente del videonoleggio)
Da vedere se si vuole trascorrere un’oretta e mezza in relax facendosi trasportare dai dialoghi senza aver bisogno dell’ultimo modello di tv led full-hd a 60’’ e 3D! 🙂
Da leggere ascoltando Amy Macdonald in “This is the life”
Questo post partecipa alla rubrica BUIO IN SALA, mercoledì cinematografico di Mamma F & Mamma C di Nati per delinquere. Grazie e buona visione.
7 comments
30 Marzo 2011 alle 09:38
I like politically uncorrect!
30 Marzo 2011 alle 10:15
:)) bellissimo il dialogo!!! oggi tutti del 1994, eh?
30 Marzo 2011 alle 10:20
Mi ispira!
Grazie della recensione.
30 Marzo 2011 alle 10:28
ricordo! esilarante!
30 Marzo 2011 alle 11:40
ahahahahah, sììììì, lo ricordo.. e ricordo benissimo Palla di Neve :DDDD
30 Marzo 2011 alle 11:42
tra l’altro aveva avuto un gran successo di botteghino, con un budget estremamente limitato di spesa.. sìsì, gran film 😀
30 Marzo 2011 alle 22:18
bello bello!!