Questo è uno di quei post che amo scrivere perché so che ventiquattrore dopo sarò smentito, sbugiardato e irriso dai fatti.
Vittorio è un grande, per il momento mangia e dorme (tralascio la terza azione dei poppanti) senza disturbare più di tanto e se lo fa ci mette stile, non è sguaiato, non è un caciarone, è tranquillo anche quando piange perché affamato, piange con delicatezza, la grazia di chi ha già capito che nella vita non bisogna per forza urlare per ottenere le cose che spettano, non serve alzare la voce, è sufficiente alzare una manina, “ehi, ci sono anch’io e adesso avrei necessità di una bella scorpacciata di latte, che ne dite, è possibile?”
Io questo piccoletto lo adoro già!
Da leggere ascoltando gli Hooverphonic in “Mad about you”
16 comments
5 Ottobre 2011 alle 11:09
E noi pure! <3<3<3
5 Ottobre 2011 alle 11:23
Proprio “pazzo di te”, it’s so natural..
5 Ottobre 2011 alle 11:38
bellino….ci eleggiamo tutte a zie “ad honorem” ovviamente
5 Ottobre 2011 alle 11:53
Emmenomale che hai postato!
Stavo in pensiero.
5 Ottobre 2011 alle 14:14
e la fotina? daaaaiiiiii la fotina per le zie…
5 Ottobre 2011 alle 14:27
ma ci piace anche a noi!!!!!!!!!! e allora che sia sempre così!!!!
5 Ottobre 2011 alle 14:38
amore luiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!
spesso i secondi son così (mi dicono).
5 Ottobre 2011 alle 15:24
si vede che vuole farvi capire che verrebbe volentieri anche lui a fare un pazzo weekend.. 😉
5 Ottobre 2011 alle 23:41
che delizia quando fanno così.. 🙂 già sento di volergli bene!!!
5 Ottobre 2011 alle 23:52
Non per niente è un bilancino!
6 Ottobre 2011 alle 11:25
Sono i migliori! 😉
6 Ottobre 2011 alle 12:30
siete fortunati.. in casa nostra neppure cicciobello è così discreto 🙂
6 Ottobre 2011 alle 13:02
wow bene! (e speriamo che duri, e non sia “a sorpresa” come i miei)
7 Ottobre 2011 alle 09:48
taci!! il nemico ti ascolta………..
7 Ottobre 2011 alle 10:05
Anche Sorellina era così appena nata… meglio, però, sorvolare sulla metamorfosi avvenuta al compimento del terzo mese…
19 Ottobre 2011 alle 09:47
vi auguro che prosegua così quindi