Questa sera per la prima volta Edo si è addormentato nel suo lettino da solo e non ci sembra vero (ci aggiriamo per casa come colpiti da improvvisa calamità naturale) dopo averne discusso molte volte con la mamma e tutte le volte il discorso finiva in questo modo: prima o poi iniziamo! Con la storia prima o poi iniziamo ha già compiuto i 2 anni e quindi era giunto il momento che Edo si abbandonasse tra le braccia di morfeo e non le nostre, oltrettutto per rilassarsi ci infila le sue piccole dita negli occhi e poi l’ometto inizia ad avere il peso di un torello.

Questa sera dopo il cambio della nanna l’abbiamo messo nel lettino e il suo primo desiderio è stato  quello di scappare cercando di scavalcare le sbarre, sembrava un ballerino alle prese con il riscaldamento alla sbarra. Ha bevuto la sua camomilla in piedi pronto a farsi prendere in braccio e subito dopo, senza esitare, l’ho convinto a mettersi giù e così anche se contro voglia si è sdraiato e ho iniziato la mia opera di avvicinamento al sonno accarezzandogli la testa. Alla fine dopo 20 minuti si è addormentato lasciandomi come un pirla nella sua cameretta convinto di dover passare l’intera serata appollaiato per terra sperando che si addormentasse.

La verità è che in fondo non ci dispiaceva che si addormentasse in braccio, l’abbiamo vissuto sempre come un momento ulteriore di intimità e di coccole anche se molte volte si era vicini alla completa cecità oppure si rischiava la paralisi al braccio. Abbiamo sempre pensato che Edo non fosse pronto ad addormentarsi nel suo lettino, ma forse eravamo noi ad non essere pronti a che ciò avvenisse!!!

Buona notte amore mio!