Lo so che questa settimana sarà pesante (l’agenda è piena di to do su cui mettere una bella riga sopra) per cui voglio iniziarla con un sorriso perché ne ho sicuramente bisogno e per trarre il giusto spirito per affrontare fornitori, discussioni con finti capi, per ricordare a me stesso e anche al capo che siede alla scrivania di fianco che sta sprecando la possibilità di ottenere molto di più di quello che sto facendo e forse l’unico modo per farglielo capire sarà prendere altre strade. Vedremo…

Per il momento mi rivedo volentieri questo video tra padre e figlio (non poteva essere diversamente) che si presentano sul palco della trasmissione Britain’s got talent, quella per intenderci che ha lanciato Susan Boyle (il brutto anatraccolo dalla voce incantevole), a mettere in scena una danza popolare greca spettacolare, ritmica e divertente, il bambino è una vera e propria sagoma. Oltre alla coreografia mi ha sempre colpito la complicità tra padre e figlio, quella complicità che spero di avere in futuro con il mio bimbo (state tranquilli non mi vedrete mai in tv, sopratutto a ballare mostrando i lardominali!). In questa trasmissione si presentano personaggi dai talenti (non tutti naturalmente) più vari, a volte improponibili ma tutti con lo spirito di diventare famosi e mettere in mostra le proprie capacità, sotto il giudizio critico e attento di tre giudici che decidono se far concludere la perfomance oppure interromperla cliccando su un  bel pulsante rosso.

Ho scoperto che in questo periodo stanno trasmettendo la versione italiana che non ho ancora visto e quasi sicuramente non guarderò, sono troppo legato all’originale inglese che quello italiano mi sembrerebbe una brutta copia.

Buon Lunedì e godetevi i Stravos Flatly

PS: se vi hanno fatto ribaltare sulla sedia qui trovate la loro perfomance con il racconto della loro audizione e un po’ della storia di papà Dimitrios e suo figlio Lagi!