Su due cose l’homo italicus medium non scherza, mai: la mamma e il calcio. Ma se ogni tanto ci può scappare qualche “vaffa” detto sottovoce anche alla propria mamma, sul calcio non si scherza proprio. Guai a prendersi in giro, la parola sdrammatizzare non esiste nel vocabolario del tifoso medio di calcio italiano.
La Gazzetta l’ha fatto prima della partita a S. Siro Milan-Bari (13.03.11), un piccolo show di sosia e per me che sono un uomo medio italiano e per giunta milanista ha fatto scompisciare dal ridere:
Gattuso è uguale, sembra l’originale, e Abbiati che danza davanti alla sua porta è spettacolare, mentre Yepes è degno del cigno bianco della Portman, il finto Pato è anche bravino, per non parlare dei giocatori del Bari che giocano a ruba bandiera!!!
Nota a margine: visto il risultato (1-1) con l’ultima in classifica non credo che la società Milan sarà ancora disposta al far calcare il manto erboso del Meazza da altri sosia in futuro (e qui viene fuori tutto l’uomo medio italiano che non sa scherzare sulla squadra del cuore che non riesce più a vincere!!!)
Da leggere ascoltando Rita Pavone in “La partita di pallone”
3 comments
Dalle8alle5 said:
22 Marzo 2011 alle 09:24
Stante le mie nulle conoscenze di calcio, se non dicevi che erano dei sosia io avrei creduto fossero gli originali.
Mamma C said:
22 Marzo 2011 alle 11:42
ahahahahahha, sarà che sono donna, ma non afferro l’ironia. Come dalle8alle5, se non lo specificavi, non l’avrei mai detto 😀
lellella said:
22 Marzo 2011 alle 23:56
idem come sopra.
si vede che non è il mio campo?
(notato la finezza ^_^ )
notte