Dopo una seconda successiva notte il cui il grande si è svegliato in preda a un bastardissimo virus che gli ha passato il fratellino, che nel frattempo se la ride di gusto, buttato sul divano con la faccia stanca e abbacchiato perché si è perso anche l’uscita a teatro, non tanto per lo spettacolo ma per il giro cittadino in autobus, con voce sconsolata e flebile:
“mamma, io voglio andare alla casa al mare!”
Anche noi amore, tanto!
Da leggere ascoltando Luca Carboni in “Mare Mare”
8 comments
1 Febbraio 2012 alle 13:42
Portami con te!! Pooooortamiiiiiii…..
1 Febbraio 2012 alle 13:44
anche g mi chiede in continuazione quando andiamo al mare, ma quello “dove si può fare il bagno”, non le basta il mare italiano di pasqua…
1 Febbraio 2012 alle 14:12
io sono alla casa al mare..fa un freddo boia–ma vuoi mettere il rumore delle onde
1 Febbraio 2012 alle 14:14
Con questo tempo schifido, a me basterebbe andare in un posto dove la temperatura minima non scende sotto i 5° C.
1 Febbraio 2012 alle 17:13
E invece neve neve, magari quando si scioglie ….. qualche pozzangerina … con un po’…. mooolta fantasia ….
2 Febbraio 2012 alle 00:12
povero tato, ha pure ragione…. peccato che anche al mare faccia un discreto freddo, a meno che non abbiate la casa ai tropici :).
3 Febbraio 2012 alle 09:47
Non così lontana, ma nemmeno così vicino!
8 Febbraio 2012 alle 10:28
…come non capirlo…
avessi un dammuso a Pantelleria volerei subito… e là potrebbe anche nevicare(?), pazienza…il panorama consolerebbe alla grande!